Il concerto in programma domani al Teatro della Scala di Milano in concomitanza con la visita di Benedetto XVI nella città Ambrosiana sarà dedicato simbolicamente ai terremoti dell’Emilia. L’annuncio è stato dato da Stephane Lissner intervenuto a una conferenza stampa nell’ambito del VII Incontro mondiale delle famiglie.
Il Papa, ha aggiunto il sovrintendente della Scala, non assisterà alla Nona di Beethoven diretta da Daniel Barenboim dal Palco Reale, ma bensì dalla platea.
Non è la prima volta che il Teatro ospita un Pontefice. Nel maggio del 1983 Giovanni Paolo II assistette a un concerto diretto da Riccardo Muti e si congedò dicendo che dovevo diventare Papa per gustare un concerto alla Scala.
L’appuntamento milanese sarà una boccata d’ossigeno per Benedetto XVI, lontano per qualche giorno dai veleni scatenati con la bufera Vatileaks.