Ha colpito i network di vari Paesi mediorientali, tra questi l’Iran, l’Arabia Saudita, la Siria, il Libano, il Sudan, l’Egitto e i territori palestinesi. Si chiama Flame e si tratta di un super-virus informatico. Il programma baco sarebbe in grado di rubare qualsiasi tipo di informazione, registrerebbe comunicazioni e dialoghi, intercettando addirittura Skype.
Gli esperti lo ritengono un programma messo a punto da un apparato statale o da una struttura militare di alto livello.
La prima segnalazione è arrivata dall’Iran, quando la compagnia petrolifera nazionale ha denunciato problemi alla rete Internet e ai computer. È stato un laboratorio russo a intervenire per esaminare il caso e non ci sono stati dubbi nella risposta: Flame è un virus terribilmente insidioso e sarebbe più letale dei due virus, Stuxnet e Duqu, usati per colpire in passato diversi impianti strategici in Iran.