Fare un sonnellino dopo pranzo non sarebbe per nulla salutare. Questa è la tesi lanciata dal professor Alberto Catapano, docente all’università di Milano, e primo presidente italiano di Eas (società europea di arteriosclerose), durante un congresso tenuto nei giorni scorsi.
La pennichella dopo pranzo causerebbe un aumento dei trigliceridi nel sangue e potrebbe provocare l’intasamento delle arterie, con gravi rischi alla salute
Molto meglio sarebbe fare una bella passeggiata piuttosto che un riposino sul divano, appena finito di pranzare.
Trenta minuti al giorno di esercizio fisico aiuterebbero ad abbassare il livello di trigliceridi nel sangue, facilitandone il normale flusso del sangue, migliorando anche i fattori di rischio associati alle malattie cardiovascolari.
Questo beneficio vale, a maggior ragione, per gli individui obesi o con qualche problema di sovrappeso.