L’uso della pittura rupestre è datata a circa 100 mila anni fa, ma quella scoperta nella Francia meridionale, vicino ad Abri Castanet, ha una caratteristica del tutto particolare. Si tratta, infatti, della prima forma di graffiti dove si possono trovare tracce del simbolismo dei nostri antenati.
Le incisioni, risalenti a 37 mila anni fa, rappresentano e documentano diverse figure: animali in prevalenza, ma anche figure geometriche, riconducibili, a quanto pare, a organi genitali femminili. Gli studiosi ritengono siano simboli di fertilità.
La ricerca, descritta sui Proceedings of National Academy of Sciences, intende dimostrare quale fosse il ruolo dell’arte nella vita quotidiana degli esseri umani, nell’era del Primo Aurignaziano, epoca terminata circa 34mila anni fa.