Siamo alla seconda puntata della trasmissione trasmessa sul La7, Quello che (non) ho, condotta da Fabio Fazio e Roberto Saviano.
Questa volta le parole scelte dagli ospiti, ricordiamo che ogni ospite deve scegliere una parola e deve produrre un monologo, la trasmissione si apre con la lettura di una lettera spedita al boss della ‘ndrangheta Michele Zagaria, attualmente in carcere. Le parole sono state pronunciate dall’attore Elio Germano. Roberto Saviano scrive: le organizzazioni criminali hanno saccheggiato le nostre parole, come onore, famiglia, amico che sono parole positive ma che oggi assumono connotati diversi.
Le parole sono mascherate come le società sono mascherate. La soluzione è dire le cose come sono. Se riusciamo a difendere le parole,riusciremo a difendere anche il nostro territorio, così conclude Saviano.