Una grossa sorpresa si sono trovate nelle caselle di posta le migliaia di studentesse dell’università di Cambridge. Nei volantini pubblicitari trovati, le ragazze sono state prese di mira da una società che offrirebbe fino a 750 sterline per diventare donatrice di ovuli.
La vicenda, che è stata denunciata da un articolo del Daily Mail, pare sia il risultato dell’aumento del compenso rilasciato ai donatori. Nel Regno Unito pagare per la donazione degli ovuli è vietato, ma da qualche tempo l’Human Fertilisation and Embryology Authority ha legalizzato una specie di risarcimento per le donne donatrici.
A distribuire i volantini sarebbe una società privata che nel testo si rivolge a persone sane e tra i 18 e i 35 anni. Il fatto che siano state prese di mira le studentesse di un prestigioso ateneo fa sospettare che si cerchi di selezionare le donatrici, per creare superfigli.