La 95° edizione del Giro d’Italia 2012 parte sabato 5 maggio dalla Danimarca, ad Herning, con tre frazioni iniziali, nessuna corsa a tappe è mai stata così in alto. Il Giro d’Italia inizia il 5 maggio e termina il 27 maggio 2012, con 21 tappe ed un totale di 3476,4 Km.
Il percorso è suddiviso in 21 tappe, l’arrivo a Milano è dopo 3.476 Km di marcia, con una cronometro individuale che arriverà in Piazza Duomo, partendo dal Castello Sforzesco. Madrina d’eccezione l’attrice interprete de Le tre rose di Eva, Giorgia Wurth.
La Rai trasmetterà 200 ore dedicate al ciclismo, cominciando la mattina alle 10.30 fino alle 12.30, affiancando la rubrica Si gira, di Marino Bartoletti su Rai Sport 2 e RaiTre. Ci saranno come ospiti fissi l’ex corridore, Luigi Sgarbozza e Paolo Belli, cantante della band I ladri di biciclette, noto il brano Sotto questo sole. Alle 15,00 comincia la diretta su Rai3 e Rai Sport 2, di Francesco Pancani con Davide Cassani.
Sono sette le tappe favorevoli ai velocisti, sei sono tappe di media e cinque di alta montagna,. Ci sono sei arrivi in salita. Ci sarà una tappa più lunga, che è l’11 tappa, lunga ben 243 km, da Assisi a Montecatini Terme. La ventesima tappa è stata scelta dai tifosi, attraverso i social network, si raggiungerà la cima Coppi, a 2.757 metri di altezza al Passo dello Stelvio. Si affronteranno sempre in questa tappa, i passi del Tonale, Aprica e Mortirolo. La 19 tappa è importante per gli scalatori, il migliore indosserà la maglia azzurra, con la doppia ascesa a Pampeago. Nei 72,4 km ci saranno tre frazioni contro il tempo, tra cui anche la 4° tappa cioè quella a squadra di Verona.
Ma chi è il favorito? Il nome che circola maggiormente nei pronostici è quello del corridore varesino, Ivan Basso, che punta alla terza vittoria, come i campioni Brunero, Bartali, Magni, Gimondi e Hinault.
Michele Scarponi parte come campione uscente, il suo compagno di squadra Damiano Cunego, ha già raccolto un successo stagionale nella 2° tappa del Giro del Trentino. Altri nomi, la promessa danese, Jakob Fuglsang, Joaquin Rodriguez, e Stefano Garzelli, maglia rosa nel 2000.