Altro brivido per i consumatori e le famiglie italiane. Dopo le tasse sulla casa e altre micro introduzioni fiscali, ecco arrivare il rincaro delle bollette per il consumo energetico. Tariffe elettriche che aumenteranno dal primo maggio del +4,3%, con aggravio annuo di oltre ventuno euro.
Causa di tutto ciò le spese per le energie rinnovabili. L’Autorità per l’energia, infatti dopo aver approvato l’aggiornamento del secondo trimestre 2012 per le sole componenti legate alla materia prima, aveva annunciato che a fine mese si sarebbe reso necessario un ulteriore incremento per il periodo maggio-giugno a copertura della cosiddetta componente A3 della bolletta, quella relativa agli incentivi alle rinnovabili.
Tutto ciò secondo il Presidente dell’ente su citato, sarebbe dettato dal tentativo di dare un monito al Governo al fine di trovare soluzioni che possano nel biennio e definitivamente ridurre tali aggravi di spesa. Sembra infatti che da questa decisione sia scaturito un piano dei Ministeri dello Sviluppo, Ambiente e Agricoltura, che dovrebbe finalmente portare nel tempo a una definitiva risoluzione del problema.
