Sembra che la Russia non voglia lasciare la libertà ai propri cittadini di navigare in internet, il governo russo starebbe mettendo in atto misure restrittive per la rete web nel paese, secondo l’agenzia federale delle comunicazioni ci sarebbe un vero e proprio sistema di controllo dei contenuti.
Il controllo che il governo starebbe mettendo in atto coprirebbe qualsiasi tipo di contenuto come la violenza, i sentimenti razzisti, le opinioni politiche, i problemi di droga e tutti i contenuti video e audio annessi.
Altro passo verso il soffocamento della libertà del paese dopo quello messo in atto sui media nazionali, restano i liberi pensatori del web che forse cercheranno di farsi valere, ma lo stesso governo per bocca del ministro degli interni dichiara che bisogna attuare queste misure per evitare di scatenare sentimenti di estremismo.
Nonostante tutto i “navigatori” in Russia sono in netta crescita, circa il 14% in più e si è arrivati a 60milioni, di cui tantissimi affezionati ai social network (come in tutto il mondo) e tantissimi blogger dell’informazione.
Informazione che verrà filtrata dai motori di ricerca, ogni sito web che verrà segnalato avrà tre giorni per rimuovere il contenuto incriminato, dopodichè verrà definitivamente chiuso.
