Sempre più paesi negli Stati Uniti stanno abrogando la pena di morte, a dettare questa scelta non sono solo motivi di ordine etico e morale, ma anche motivazioni di ordine economico. Si è calcolato che nei paesi nei quali ancora è in vigore la pena capitale, il costo per esecuzione e i vari oneri a essa connessi, supererebbero il costo che lo stato avrebbe per il carcere a vita.
In questi ultimi anni sono tanti gli stati che hanno abolito la pensa di morte, l’ultimo in ordine di tempo è il Connecticut che dal dodici aprile è il diciassettesimo stato che dal 1959 ha preso questa decisone.
Il primo stato che ha abolito la pena di morte fu il Michigan, nel lontano 1846, forse all’epoca non erano problemi economici a far prendere questa decisioni ma il rispetto per vita altrui, anche se ha commesso un grave crimine.
Oggi anche il boia costa troppo e per tagliar le spese si preferisce abrogarla. In questo periodo gli Stati Uniti sembrano spaccati in due, la maggior parte dei paesi del sud vige ancora la pena di morte, mentre la maggior parte dei paesi del nord est sono abolizionisti.