Cresce sempre di più, in questi ultimi anni il numero di giovani adolescenti che fanno uso e spesso anche abuso di alcool. Un dato molto preoccupante, considerato che nel nostro paese l’alcool causa circa ventimila morti all’anno, più di quelli causati dall’uso di droghe o da incidenti stradali.
L’allarme è lanciato in modo particolare, per la fascia d’età che va dagli undici anni ai venticinque anni, infatti, da alcune recenti indagini è risultato che si è abbassata notevolmente la soglia dell’età nella quale si inizia a fare uso di alcolici, anche al di sotto dell’età legale consentita per il loro consumo.
Altro dato preoccupante è quello del fenomeno del “binges drinkes”, cioè l’abitudine di bere almeno sei drink in una sola sera. Sono quasi quattro milioni gli italiani che in questi ultimi anni hanno assunto questa cattiva, e nonché nociva abitudine.
Nei giovani sta crescendo l’usanza di bere fino alla completa intossicazione, associano anche un uso eccessivo del fumo, un mix letale in particolar modo per i giovanissimi.
Gli effetti dell’alcool sono assimilabili a quelli di altre droghe, il consumo eccessivo induce alla dipendenza sia fisica sia psichica, può provocare assuefazioni e spesso anche disturbi comportamentali. L’alcool è associato a circa sessanta malattie di vario tipo, da malattie vascolare, gastrointestinali e anche l’insorgere di alcune forme tumorali.