Si ferma la Spagna completamente domani giovedì 29 marzo, per la protesta contro la riforma del contratto di lavoro del governo Rajoy.
La preoccupazione dei lavoratori spagnoli, è che la riforma tende ad agevolare facili licenziamenti da parte delle aziende e oltretutto taglierà il sussidio per la disoccupazione.
Questa riforma non farebbe altro che aumentare il precariato tra i lavoratori e di conseguenza alzare ancora di più il tasso di disoccupazione. Per questo lo scioperò dichiarato per il giorno 29 sarà quasi totalitario, e comprenderà mezzi di trasporto quali la metropolitana e gli aerei che forniranno un servizio minimo.
Intanto dall’alto della commissione europea per la concorrenza, Joaquin Almunia sottolinea l’importanza di una riforma del lavoro in paesi quali la Spagna e l’Italia.
Per niente d’accordo i sindacati che appoggiano i lavoratori per questo sciopero generale, coadiuvati dal partito socialista al governo che si opporrà alla riforma.