E’ stato eseguito in Romania il terzo arresto, per la rapina di Perugia che ha portato alla barbara uccisione di Luca Rosi, il bancario di trentotto anni ucciso lo scorso due marzo, nella villa dei suoi genitori.
Qualche giorno fa erano stati arrestati due degli autori dell’atto criminale, oggi i Ros in collaborazione con la polizia romena hanno arrestato un terzo uomo.
I tre malviventi fanno parte della stessa banda, specializzata nelle rapine in villa.
I due complici si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, gli inquirenti hanno assicurato che sarà fatta giustizia per questa morte assurda. Il papà di Luca, ha dichiarato che questi “soggetti” non sono uomini e dovrebbero essere mandati in posti adatti alle bestie perchè solo in tal modo possono essere definiti.
Ma forse gli “animali” per la maggior parte dei casi sono molto meno barbari e feroci di questi tre soggetti, che senza alcun motivi hanno sparato ad una persona indifesa e innocente. Bruno Rosi si congratula con le forze dell’ordine che in breve tempo, hanno fatto arrestare questi criminali.
Ci auguriamo solamente che la Giustizia faccia il suo corso e che non venga concessa alcun sconto di pena o altro che li farebbe scontare solo pochi anni di carcere.