La madre di George Clooney, Nina, stamane si rifiutava di credere, che per il sit-in di protesta, contro il presidente sudanese, Omar al –Bashir, accusato di aver provocato una crisi umanitaria al confine del paese, suo figlio potesse essere ammanettato.
Dichiara ad un giornalista di supportare le idee dell’attore e regista statunitense, George Cloney e di aver mai immaginato che potessero portarlo via su una volante alla centrale degli agenti di polizia.
Poi Nina aggiunge: Sono estremamente orgogliosa di lui. Non si preoccupa nemmeno che possano trattenere in cella per qualche tempo, George.
C’è da aggiungere che il padre di Clooney, Nick aveva recentemente girato un documentario sulla delicata situazione in Sudan, per conto della Enough Project.