Sembra uno scherzo dal gusto macabro o una barzelletta, invece il testo di un’ordinanza sindaco di un paese in provincia di Caserta, recita: ”Per i prossimi mesi, in paese è vietato morire”.
A scrivere quest’ordinanza dai toni funebri è il sindaco di Falciano Massico, una provocazione ma anche l’amara verità che vive il suo paesino di quasi diecimila abitanti.
Il tutto nasce dal fatto che a Falciano, manca il cimitero e per avere una degna sepoltura ci si appoggia al paese vicino Carinola, con il quale si è stipulata una convenzione funebre.
Tra i due i due paesi non ci sono buoni rapporti e i cittadini di Falciano, dopo cinquant’anni, che anche dopo morti dipendono dal paese accanto si sono stancanti.