Assurda vicenda a Vitinia (quartiere periferico nelle vicinanze di Roma): un padre abbandona il figlio ventitreenne, con gravi disturbi psichici, in un garage. Il motivo? Trascorrere una serata libera al bar. La vicenda è già riprovevole di suo, ma se a ciò aggiungiamo le scarsissime condizioni igieniche della rimessa (il ragazzo sedeva fra gli escrementi di cane) c’è solo da vergognarsi e da chiedersi come un padre possa assumere un atteggiamento del genere nei confronti di un figlio.
I vicini hanno chiamato le forze dell’ordine, preoccupati dai rumori che provenivano dal garage. Il giovane, con il passare del tempo, ha iniziato ad agitarsi e in preda allo stress ha distrutto alcuni mobili.
L’uomo (56 anni) è stato arrestato dai carabinieri con le accuse di abbandono di incapace, sequestro di minore e maltrattamenti in famiglia. Il ragazzo è stato affidato alle cure della madre, dalla quale l’uomo era separato da tempo.