La bella stagione sembra essere arrivata: sole e temperature molte calde sono ormai all’ordine del giorno. Come ogni anno, con l’arrivo dell’estate parte la campagna di prevenzione: i rischi, soprattutto per bambini, malati ed anziani sono sempre in agguato.
La maggior parte dei consigli si ripetono ogni anno: non uscire di casa nelle ore più calde (tra le 11,00 alle 18,00),bere almeno due litri d’acqua al giorno (anche quando non se ne avverte il bisogno),consumare pasti leggeri (in particolare frutta e verdura), indossare indumenti leggeri e di colore chiaro; proteggere la testa dal sole diretto con un cappello e gli occhi con occhiali da sole.
Ma quest’anno c’è anche una novità: il Ministero della Salute in collaborazione con la Protezione Civile Nazionale, con le Regioni e gli Enti locali (di 27 comuni) ha messo a punto un sistema chiamato “Allerta” in grado di prevedere le condizioni meteo con 72 ore di anticipo. Il bollettino sarà visionabile sul sito della Protezione civile. Sapendo in anticipo quali saranno le temperature, si potranno organizzare di conseguenza i mezzi di soccorso per contrastare l’emergenza caldo.