Akamai Technologies, leader nell’offerta di servizi per l’ottimizzazione delle applicazioni in modalità cloud computing, e Riverbed Tecnology hanno annunciato di collaborare a un’offerta congiunta che permetterà alle aziende che utilizzano i servizi cloud pubblici di risolvere il problema dei colli di bottiglia nelle prestazioni delle applicazioni.
Sempre di più, le aziende adottano oggi i servizi di cloud computing pubblici, per evitare l’implementazione di costose infrastrutture e rendere più efficienti i modelli di business come il Software as a Service (SaaS). Di conseguenza, le applicazioni aziendali in modalità cloud, che precedentemente risiedevano all’interno della rete aziendale, sono ora accessibili sull’Internet pubblica, spesso imprevedibile. È emersa quindi la necessità di nuove soluzioni per gestire le problematiche legate a prestazioni, disponibilità, scalabilità e sicurezza, introdotte da questo ambiente di rete ibrido.
“Le aziende adottano in misura sempre maggiore un insieme di applicazioni in-house e in modalità cloud”, ha dichiarato Joe Skorupa, research vice president, data center transformation di Gartner. ”In questo passaggio verso le reti ibride è particolarmente importante garantire le performance delle applicazioni e la produttività degli utenti e integrare l’accesso alle applicazioni aziendali e in modalità SaaS in un unico framework”.
La collaborazione di Akamai e Riverbed prevede lo sviluppo di una soluzione congiunta per l’accelerazione delle applicazioni per le reti cloud ibride, che sfrutta una combinazione di ottimizzazione Internet e ottimizzazione WAN. Tale soluzione sarà progettata per accelerare le applicazioni in modalità cloud.
Le soluzioni di Akamai e Riverbed sono già utilizzate separatamente da oltre 13.000 organizzazioni in tutto il mondo, incluse le aziende Fortune 500. La rete distribuita di Akamai a livello globale, composta da più di 90.000 server, offre ottimizzazione di routing, protocolli e layer applicativi per Internet e gestisce circa il 30% del traffico Web mondiale. Le migliaia di appliance Riverbed, implementate all’interno delle reti aziendali, garantiscono l’ottimizzazione di reti, applicazioni e sistemi storage per le reti WAN.
Collaborando alla creazione di un’offerta congiunta, Akamai e Riverbed intendono focalizzarsi sull’integrazione di tecnologie per risolvere le nuove problematiche legate alle prestazioni delle applicazioni introdotte dalle reti cloud ibride. Il software di ottimizzazione Internet di Akamai sarà integrato nelle appliance Riverbed Steelhead con l’obiettivo di estendere l’ottimizzazione di Internet alle reti aziendali.
Inoltre, il software per l’ottimizzazione WAN di Riverbed sarà integrato negli edge server di Akamai per estendere l’ottimizzazione WAN alla cloud pubblica, portando Riverbed dai data center aziendali ai data center cloud.
“La rapida adozione del cloud offre l’opportunità a due realtà leader come Riverbed e Akamai di creare soluzioni che permettano alle aziende di semplificare l’estensione alla cloud, sfruttando al contempo l’infrastruttura preesistente”, ha dichiarato Eric Wolford, executive vice president Marketing & Business Development di Riverbed. “Accelerare la modalità Software as a Service in un ambiente cloud ibrido, ad esempio, aiuta le aziende ad aumentare l’adozione delle applicazioni. Crediamo che questo si traduca in un miglioramento dei risultati di business, in un risparmio sui costi operativi e di infrastruttura e una maggiore produttività degli utenti”.
“L’architettura altamente distribuita di Akamai è vicina a qualsiasi infrastruttura cloud pubblica e le appliance Steelhead di Riverbed raggiungono migliaia di reti IT aziendali, dal data center, agli uffici, ai lavoratori mobili”, ha dichiarato Martin Haering, Vice President International Marketing di Akamai. “Il presente accordo coniuga i migliori protocolli di ottimizzazione che offrono la massima accelerazione e riduzione del carico sull’infrastruttura. Insieme, forniremo una soluzione trasparente che permetterà un rapido ritorno sugli investimenti”.
Akamai e Riverbed prevedono di rendere disponibile l’offerta congiunta a partire dai primi mesi del 2012.