I prestiti senza busta paga stanno letteralmente esplodendo in Italia, un vero e proprio boom che continua ad aumentare, nonostante ci sia un aumento record della disoccupazione, che continua ad attanagliare il paese.
Prestiti senza busta paga: cosa sono?
I prestiti personali senza busta paga, ovvero i prestiti senza busta paga, sono dei prestiti, ovvero dei finanziamenti a tutte quelle persone che non hanno uno stipendio fisso, ovvero non hanno una busta paga. Si tratta quindi i grandi opportunità per tutte quelle persone desiderose di ricevere importanti in denaro contenuti, in quanto solitamente un prestito senza busta paga si aggiorna all’incirca in cifre che non superano i 5000 euro, proprio a causa del fatto che gli istituti bancari non desiderano “rischiare” troppo con soggetti che non hanno un flusso di cassa regolate.
L’assenza di busta paga, non pregiudica il fatto che manchino le garanzie, in quanto sono sempre e comunque richieste dall’emittente. Pensare di poter ottenere un prestito generoso, senza alcun tipo di garanzia, è purtroppo impensabile e spesso impossibile.
Vale la stessa cosa per i cattivi pagatori e protestati, che difficilmente riusciranno ad ottenere un prestito senza busta paga. Più alto è il profilo di rischio, e più le banche faranno “storie” per rilasciare il prestito. Per chi volesse, consigliamo di continuare la lettura sui prestiti senza busta paga su http://www.migliorefinanza.com/2016/06/15/prestiti-personali-senza-busta-paga/
Per chi sono i prestiti senza busta paga
Prima di parlare più specificatamente dei prestiti personali senza busta paga, conviene pensare prima di tutto a chi si rivolgono questi prestiti. Abbiamo quindi creato delle macrocategorie, che sono le seguenti:
- Studenti;
- Casalinghe;
- Disoccupati;
- Lavoratori indipendenti con busta paga già impegnata;
- Giovani imprenditori;
- Lavoratori irregolari.
Per ottenere dunque un prestito senza busta paga, sarà necessario ottenere delle garanzie da fornire alla banca, per tranquillizzarla dal fatto che il debito verrà saldato.
Prestiti senza busta paga cambializzati
Una delle soluzioni più utilizzate, è il prestito senza busta paga cambializzato, ovvero che prevede il pagamento delle rate del prestito attraverso delle cambiali. Una cambiale, è un titolo esecutivo molto rischioso però, che anche in caso di mancato pagamento di una e anche una sola rata, la banca può pignorare tutti i beni di un valore uguale a quello della rata non pagata. Ci sono tante banche che evitano i pagamenti con cambiali, perché pignorare i beni di una persona è prima di tutto un’operazione ai limiti della correttezza, e richiede comunque un dispendio di energie non indifferente da parte della banca.
Prestiti senza busta paga con Garante
È possibile ottenere un prestito senza busta paga attraverso un Garante, che è una persona che si impegna in maniera ufficiale ad pagare la busta paga al proprio posto, qualora non se ne fosse più un grado. Per la banca, è quindi necessario che il garante abbia una buona affidabilità creditizia e che non si presente nella lista Crif come cattivo pagatore. Nessuna banca può essere tuttavia obbligata a concedere il prestito a tutti, e non è obbligata a concedere il prestito anche se è presente un garante.
Prestiti senza busta paga con ipoteca
Ogni volta che si chiede un mutuo per acquistare una casa, solitamente arriva anche l’ipoteca sulla casa, che scatta nel momento in cui non si riesce ad onorare le rate del mutuo. Stessa cosa vale anche per i prestiti senza busta paga. Senza un reddito che è possibile dimostrare, l’ipoteca sul proprio immobile, potrebbe essere la chiave di volta per ottenere il prestito di cui si ha bisogno.
Sui prestiti piccoli, potrebbe però accadere che la banca rifiuterà a priori l’ipoteca. Il valore del finanziamento, sarà quasi certamente molto più basso rispetto a quello della casa, e si tratterebbe quindi di un’ipoteca parziale che metterebbe in difficoltà la banca per riscuotere il mancato pagamento della rata.
Prestiti senza busta paga interessi
Importante notare anche il fatto che i prestiti senza busta paga sono soggetti a degli interessi, maggiore è il rischio e quindi maggiore sarà anche il tasso d’interesse del prestito. Solitamente, il Taeg può avvicinarsi a 10%. Perché i prestiti senza busta paga hanno degli interessi alti? Semplice: questo avviene perché le banche solitamente prestano soldi più volentieri a persone che i soldi già li hanno! I soggetti che non hanno un lavoro, o che comunque non hanno soldi, difficilmente riusciranno ad aggiudicarsi un prestito personale vantaggioso. È molto importante infatti controllare se il tasso d’interesse è superiore al tasso di usura stabilito da Bankitalia, prima di richiedere qualsiasi tipo di finanziamento senza busta paga.