Un 1 a 0 rifilato al Chievo non vuol dire solo 3 punti conquistati dall’Atalanta ma molto di più: i bergamaschi infatti non avevano mai vinto in casa dei veneti (7 pareggi, 5 sconfitte) e come se non bastasse si è sbloccato Maxi Moralez, che torna al gol dopo 374 giorni di digiuno. L’argentino punisce Puggioni sul primo palo con una semi rovesciata a due passi dalla porta, dopo una sponda aerea di Raimondi. L‘Atalanta insiste con Denis che cerca il raddoppio con un destro forte ma la spedisce all’altro mondo.
Il Chievo da parte sua spreca tanto: Paloschi al 5′ e al 14′ si divora due gol fatti, prima di testa poi con un rigore in movimento. Alla mezz’ora il ritmo della partita rallenta e diventa quasi soporifero. Pochi sprazzi dei veneti che reclamano un rigore ma l’arbitro lascia correre. Dopo due tentativi dei bergamaschi che impegnano Puggioni prima su Raimondi e poi su Maxi Moralez, Sannino getta nella mischia Pellissier, che si rende subito pericoloso: alla mezz’ora colpisce male e spreca. Al 39′ incorna bene di testa ma Consigli compie il miracolo e salva il risultato. Vittoria meritata per l’Atalanta, la seconda dopo quella con l’Udinese.