Looper, del regista Rian Johnson, con Joseph Gordon-Levitt, Bruce Willis, Emily Blunt, Paul Dano, è un thriller avveniristico che risente di qualche contaminazione di genere fantascientifico. La pellicola infatti racconta le imprese di una banda di killer, provenienti dal futuro, che uccide su commissione. L’ambientazione è collocata nel futuro, nel 2044, in uno scenario ipotetico nel quale il viaggio nel tempo è stato inventato, ma è poi diventato illegale, e per questo ad esso si fa ricorso soltanto per il mercato nero. Ci si serve in particolare del viaggio nel tempo quando qualcuno vuole sbarazzarsi di una persona: la soluzione è quella di mandare indietro nel tempo il soggetto sgradito, dove un looper, ossia un killer su commissione al soldo della mafia, ha il compito di coordinare il traffico dei viaggi nel tempo, lui ha inoltre l’incarico di portare a termine la missione omicida. Joe è looper, un temibile assassino su commissione, ma per lui le cose iniziano a complicarsi quando si troverà dinanzi una brutta sorpresa: infatti scoprirà di dover eliminare la copia di se stesso che viene dal futuro.