Il sindaco di Brindisi Mimo Consales ha proclamato tre giorni di lutto cittadino per la morte della giovane studentessa avvenuta ieri mattina, fuori l’istituto superiore “Francesca Morvillo”, che la vittima frequentava. Si svolgeranno domani pomeriggio a Mesegne, paese dove viveva Melissa con la sua famiglia.
Il sindaco ha chiesto a tutti i cittadini di esporre fiori sui balconi e fuori alle attività commerciali per solidarietà alla famiglia della vittima e alle famiglie delle ragazze ferite. Stamattina nella chiesa di Mesegne, Don Ciotti ha tenuto una messa, dove ha ricordato la vittima di quest’ assurdo e incomprensibile gesto e ha chiesto a tutti i presenti di rompere l’omertà e il silenzio.
Al momento del segno della pace è andato ad abbracciare il padre di Melissa, presente alla funzione. La madre della ragazza è ancora ricoverata in ospedale a seguito del malore che l’ha colpita, quando le è giunta la notizia che la sua unica figlia era morta.
Proseguono le indagini sui colpevoli di quest’ assurdo gesto, sembra che gli inquirenti siano in possesso di un identikit del colpevole, secondo indiscrezioni l’umo non avrebbe agito da solo e si tratterebbe non di un’azione di stampo mafioso ma di un gesto di vera e propria follia omicida.